Perché frequentare un corso di inglese per bambini in estate

Decidere di iscrivere i propri figli ad un corso di inglese per bambini in estate è una scelta molto efficace per il loro apprendimento. L’importante è scegliere un english summer camp divertente e stimolante, che non li annoi.

Parliamo di questo argomento, nell’articolo di oggi!

Come scegliere un corso di inglese per bambini estivo?

Di certo i mesi estivi sono il periodo in cui bambini e ragazzi dovrebbero rilassarsi e divertirsi prima di ricominciare con la routine scolastica a settembre. È anche vero, però, che trascorrere diversi mesi senza esercitare la lingua inglese non è l’ideale.

Inoltre, non bisogna pensare che un corso di inglese per bambini estivo sia noioso, anzi! Può essere l’occasione perfetta per divertirsi con i coetanei, prendere parte a molte attività stimolanti e conoscere nuovi amici, oltre a migliorare la lingua.

Oggi, infatti, l’inglese è tra le lingue più diffuse al mondo, quella della tecnologia, dei videogiochi e dell’online: conoscerla a fondo – in forma scritta e parlata – permette di aprire molte porte lavorative non.

Spesso, però, la scuola non basta: il metodo di insegnamento tradizionale – in cui l’insegnante spiega e gli studenti si limitano ad ascoltare – può rivelarsi poco efficace per i bambini. Bisogna infatti trovare il modo giusto per coinvolgerli e stimolarli attraverso attività diverse, che permettano loro di apprendere in modo naturale, senza percepirlo come un obbligo.

Un english summer camp è l’occasione giusta per sperimentare un approccio innovativo all’insegnamento della lingua inglese, basato sul gioco, le canzoni, attività manuali e tanto altro.

Le attività ludiche sono una modalità efficace per favorire l’apprendimento nei bambini

I corsi di inglese più efficaci sono quelli che prevedono attività ludiche come parte integrante del percorso, stimolando la mente e le capacità dei bambini attraverso canzoni, musica e personaggi di fantasia, che affianchino i piccoli nel processo di apprendimento.

Infatti, soprattutto in estate, è fondamentale che le attività proposte siano coinvolgenti, divertenti e interattive per suscitare l’entusiasmo degli studenti. Se questi ultimi si sentono annoiati e poco motivati, sarà difficile che l’apprendimento sia efficace.

Grazie alla spontaneità del gioco, i bimbi saranno talmente assorbiti e coinvolti da usare la lingua con spontaneità, quasi dimenticandosi di essere lì per imparare. Mentre giocano, infatti, non hanno nemmeno il tempo di annoiarsi e riescono a trarre molto di più dalla lezione.

Inoltre, essendo in un periodo di libertà dagli impegni scolastici, i bambini saranno più propensi all’apprendimento e faranno molta meno fatica ad assimilare nuovi concetti e vocaboli in inglese.

Quali elementi valutare nella scelta del corso estivo?

Innanzitutto, un corso di inglese estivo ben strutturato e tenuto da insegnanti preparati e certificati prevede che anche i materiali utilizzati e i giochi proposti siano scelti secondo la fascia d’età degli studenti e in base alle loro necessità.

Questo aspetto è molto importante: nelle varie fasi dello sviluppo, i bambini giocano e si relazionano in modi differenti. Ecco perché è fondamentale che il corso di inglese tenga conto dell’età dei piccoli, adattando le diverse attività alle loro esigenze.

Un’altra considerazione da non sottovalutare è legata al luogo dove si svolge il camp estivo: gli spazi devono essere scelti in modo da garantire divertimento, ma anche la massima sicurezza per i bambini, sempre in base alla loro età.

Anche la preparazione degli insegnanti è fondamentale

Oltre a valutare com’è strutturato il corso estivo scelto, è importante considerare anche la capacità ed empatia degli educatori.

Bisogna quindi valutare il loro percorso formativo e capire se compiono aggiornamenti in modo periodico, con relativa certificazione.

Uno dei punti spesso sottovalutati è l’utilizzo del rinforzo positivo durante le lezioni. L’insegnante dovrebbe incoraggiare chi commette un errore e aiutarlo a comprendere lo sbaglio, senza sgridarlo. In questo modo, il bambino non si sentirà scoraggiato o frustrato, sentimenti che possono minare l’efficacia del corso.

Il centro Primomodo organizza, da più di 14 anni, corsi di inglese per bambini e ragazzi dai 3 ai 16 anni e utilizza il metodo internazionale Helen Doron English, un progetto educativo pensato anche per coloro che si avvicinano per la prima volta alla lingua inglese. Propone, inoltre, attività educative estive adatte per ogni fascia d’età e per ogni esigenza, svolte interamente in lingua inglese.

Non lasciare che i tuoi figli perdano questa opportunità di imparare l’inglese in modo divertente e coinvolgente anche in estate!

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